Se lo sciroppo è molto zuccherato (40%), i bombi (Bombus terrestris) sopportano di restare con i piedi su un fondo riscaldato a 55°C [1]. Questo esperimento è stato fatto nel laboratorio di Lars Chittka a Londra. I bombi potevano abbeverarsi da tubetti contenenti differenti concentrazioni di zucchero stando su una delle quattro predelle tenute a temperatura ambiente oppure riscaldate a 55°C. Le predelle erano marcate con due colori differenti (giallo e viola) e quelle gialle portavano i tubetti con 40% di saccarosio. Le api hanno evitato le predelle a 55°C quando le predelle a temperatura ambiente contenevano sciroppo a 40%, ma hanno progressivamente aumentato l’alimentazione dalle predelle calde quando la concentrazione di saccarosio nelle predelle fredde è diminuita. I bombi si sono adattati al dolore a dipendenza del contesto e nonostante gli stimoli nocivi hanno dato priorità al cibo di alta qualità.
Con il tempo le api hanno imparato ad usare i colori delle predelle per scegliere quelle con lo sciroppo più nutriente. Questo indica che i bombi hanno una memoria associativa e gli autori sospettano che potrebbero provare il dolore. Se ciò fosse il caso, ci sarebbero forse problemi etici nell’uso di certi metodi apistici.
1. Gibbons, M., et al., Motivational trade-offs and modulation of nociception in bumblebees. Proc Natl Acad Sci U S A, 2022. 119(31): p. e2205821119.
Pubblicazione originale (open access):
https://www.pnas.org/doi/epdf/10.1073/pnas.2205821119
MRC 24.3.2023